Nebulosa.

Nube di gas e di polvere interstellare.

  • Ad emissione: nebulosa eccitata ad emettere luce a causa della radiazione ultravioletta di giovani e luminose stelle blu vicine, di spettro O; nelle fotografie a colori, è rossa. 
  • A riflessione: nebulosa indotta a diffondere e riflettere la luce delle stelle vicine, sia di spettro B o più avanzato; nelle fotografie a colori, è azzurra. 
  • Oscura: nebulosa fredda ed oscura, che assorbe la luce delle stelle retrostanti.

 

Nebulosa planetaria.

Inviluppo gassoso espulso da una stella giunta alla fasi finali della propria evoluzione, generalmente di forma grosso modo sferica o toroidale, che si espande nello spazio alla velocità di alcune decine di Km al secondo. Al centro della nebulosa vi è il debole residuo stellare, la cui temperatura fotosferica è però molto elevata: l'intensa emissione ultravioletta eccita e ionizza il gas della nebulosa, che si rende pertanto visibile. Il nome di "nebulosa planetaria", coniato da Sir William Herschel, deriva dall'aspetto spesso simile ad un dischetto presentato in un telescopio di piccole o medie dimiensioni.

 

Residuo di supernova.

 Inviluppo gassoso espulso da una stella supergigante giunta alle fasi finale della propria evoluzione ed esplosa come supernova, che si espande nello spazio alla velocità di alcune migliaia di Km al secondo. Spesso si può osservare il debole residuo stellare, divenuto una pulsar in rapidissima rotazione, che emette onde radio, raggi X e gamma.